Caroline Ellison racconta la crisi di FTX e i suoi legami con SBF!

Christian Boscolo
| 4 min read

La giornata di ieri ha segnato il debutto di Caroline Ellison nel processo contro SBF per il crack dell’exchange FTX avvenuto quasi un anno fa. La sua è ritenuta una testimonianza chiave sia per il ruolo che rivestiva in Alameda Research sia perché ha avuto una relazione sentimentale con SBF, raccontata anche attraverso i suoi famosi diari segreti.

Caroline Ellison era anche un elemento essenziale del cerchio magico di SBF che comprendeva pochi collaboratori fidati:

Nell’immagine, da sinistra: Caroline Ellison CEO di Alameda Research, Nishad Singh co-fondatore FTX, Sam Bankman-Fried CEO di FTX e Gary Wang co-fondatore di FTX

Nelle prime testimonianze la Ellison ha ammesso di aver inviato false dichiarazioni finanziarie ai finanziatori di Alameda su indicazione dello stesso SBF per rendere la società più appetibile.

Ma soprattutto ha confermato quanto dichiarato da Gary Wang, il braccio destro di SBF a FTX, che nei giorni scorsi aveva raccontato come i fondi dei clienti venissero dirottati tramite una backdoor sui conti di Alameda.

Tanto per intenderci, si parla di cifre vicine ai 10 miliardi di dollari.

SBF sarebbe diventato Presidente negli USA?


Secondo la testimonianza della Ellison Sam Bankman Fried era anche ossessionato dall’idea di diventare Presidente degli Stati Uniti. Del resto i suoi interessi per la politica sono noti, così come le sue donazioni ai partiti politici che elargiva con generosità (si stimano più di 100 milioni di dollari, ndr) sia a destra sia a sinistra.

Secondo la Ellison le donazioni di SBF sarebbero state determinati per la vittoria di Biden contro Trump nelle ultime elezioni politiche americane.

Non è nemmeno un segreto che CZ, il Ceo di Binance, non apprezzasse questa sua disponibilità verso i politici che considerava di stampo lobbistico e mirata a ricevere condizioni di favore nell’ambito delle criptovalute.

In realtà la verità era un’altra. E forse perfino più pericolosa.

Chi è Caroline Ellison?


Caroline Ellison, 28 anni, era considerata una mente brillante e una figura emergente nel mondo delle finanze. Laureatasi con lode alla Stanford University nel 2016, Ellison ha rapidamente bruciato le tappe costruendosi una carriera nel mondo della finanza e del mercato azionario.

Caroline Ellison mentre si reca a testimoniare al processo contro SBF – Fonte: Bloomberg

Le sue esperienze la portano a lavorare presso la Jane Street Capital, dove incontra una figura destinata a diventare centrale nella sua vita professionale: Sam Bankman-Fried.

Entrambi erano affascinati dal concetto di “altruismo effettivo”, un approccio che si avvale della scienza e della logica per individuare le strategie più efficaci per apportare cambiamenti positivi al mondo.

Fu questo legame professionale e ideologico a portare Bankman-Fried a proporle, nel 2018, di unirsi a lui nel lancio di una nuova avventura: Alameda Research, una società dedicata al trading di criptovalute.

Per Ellison, era una sfida entusiasmante, seppur ricca di incertezze.

Nel 2019, con la fondazione di FTX da parte di Sam, Caroline Ellison ha assunto un ruolo chiave in Alameda Research, consolidando la sua posizione nel mondo delle criptovalute.

Per un periodo, sembrava che tutto andasse per il meglio: FTX aveva raggiunto una valutazione di 32 miliardi di dollari diventando un exchange di riferimento nel settore.

Purtroppo il resto è storia e le cose non finirono bene. Caroline Ellison subiva il fascino di SBF tanto da sentirsi schiacciata dalla sua personalità. La situazione era complicata anche dalla loro relazione sentimentale e dall’uso di droghe.

A preoccupare la Ellison furono anche le decisioni azzardate di Sam che sembrava in preda a un delirio di onnipotenza ma anche completamente “fuori di testa” come scriveva nel suo diario segreto.

Il diario segreto di Caroline Allison


Il diario segreto di Caroline Ellison, un documento di 70 pagine, racconta delle frequenti e animate discussioni con Bankman-Fried  su vari temi. Alcuni estratti del documento, attualmente sotto l’attenzione del pubblico ministero, sono stati pubblicati dal New York Times.

Negli scritti emergono le preoccupazioni legate agli affari, le iniziative di raccolta fondi e le strategie di trading.

Ad attirare l’attenzione è soprattutto un documento intitolato “Things Sam Is Freaking Out About” (Cose per cui Sam sta andando fuori di testa), considerato una pietra angolare dall’accusa.

Bankman-Fried e Ellison all’epoca avevano iniziato una relazione sentimentale instabile, con numerose rotture e riconciliazioni. A volte la Ellison temeva che Bankman-Fried pensasse che lei non fosse abbastanza brava.

Dopo una delle tante separazioni la Ellison ha interrotto i contatti con Sam Bankman-Fried. “Mi sentivo ferita/rifiutata“, ha scritto nell’aprile 2022. “Non darti il contatto che volevi mi sembrava l’unico modo per riacquistare un po’di potere”.

Inoltre, tre mesi prima che il mercato delle criptovalute implodesse, Caroline Ellison era tormentata dai dubbi.

Mi sono sentita piuttosto infelice e sopraffatta dal mio lavoro“, scriveva la Ellison nel febbraio 2022. “Alla fine della giornata non vedo l’ora di andare a casa, spegnere il telefono, bere qualcosa e staccare la spina”.

Caroline Ellison, a soli 27 anni, aveva molti pensieri per la testa. Non pensava di essere adatta per gestire Alameda Research o di essere particolarmente autoritaria come leader.

In quel periodo stava affrontando la rottura sentimentale con Sam Bankman-Fried. I due si erano frequentati saltuariamente e Caroline era preoccupata di  “rendere le cose strane” o “causare drammi“. “Non sembra che ci sia una fine in vista“, afferma però a febbraio 2022.

“Avevo sempre più paura di questo giorno, mi stava pesando”, scrive in un messaggio lo stesso mese. “Ora che sta accadendo davvero mi sento benissimo”.

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