Continuano gli incontri tra gli emittenti di ETF Bitcoin Spot e la SEC

Gaia Tommasi
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ETF

Negli ultimi giorni, quattro importanti emittenti di ETF Spot basati su Bitcoin hanno incontrato l’ente regolatore degli Stati Uniti, la Securities and Exchange Commission (SEC).

Gli ETF Spot replicano in maniera diretta (Spot) il valore dell’asset sottostante, senza l’utilizzo di strumenti derivati come i futures o le opzioni. In questo modo si potrebbe investire in Bitcoin attraverso la finanza tradizionale senza dover creare un wallet o registrarsi presso un exchange. Qui trovate la differenza tra gli ETF Spot e quelli basati su contratti Futures.

Secondo l’analista di Bloomberg, James Seyffart, gli emittenti hanno discusso le loro proposte con la SEC, alimentando le speranze per la loro approvazione.

Per BlackRock questa è già la terza volta che incontra l’ente regolatore. Durante la scorsa settimana anche Grayscale, Franklin e Fidelity hanno avuto incontri con la SEC.

Di recente BlackRock ha apportato delle modifiche al suo dossier, in modo da facilitare la partecipazione delle grandi banche. La domanda aggiornata ha introdotto nuove azioni che possono essere acquistate con denaro contante, ampliando le opzioni al di là dell’investimento in crypto.

 

La SEC dovrebbe prendere una decisione sulla domanda di BlackRock entro il 15 gennaio, ma il termine ultimo è stato fissato il 15 marzo.

L’analista ha anche riferito che durante gli incontri erano presenti la Division of Trading and Markets e la Division of Corporate Finance. Si tratta di due divisione della SEC, che rivestono un ruolo cruciale per l’approvazione o il rifiuto dei documenti 19b-4 e  S-1.

I continui incontri con la SEC accendono le speranze


Secondo l’esperto di ETF, Eric Balchunas, è significativo il fatto che anche Rachel Aquirre, responsabile di tutti gli iShares statunitensi di BlackRock, fosse presente agli incontri con la SEC. Balchunas ha sollevato l’interrogativo: “Perché non invitare anche i market maker a questi incontri?”.

Inoltre, Nate Geraci, presidente di ETF Store, ha condiviso gli spunti emersi dalle discussioni avvenute con Steven McClurg di Valkyrie.

McClurg è ottimista riguardo ai progressi compiuti e ha affermato che la SEC non ha sollevato preoccupazioni significative, a parte alcune questioni legate alla creazione e al rimborso. Inoltre ha dichiarato che i prodotti di Valkyrie sono pronti per il lancio.

Inoltre, Nata Geraci  ritiene che la data di approvazione potrebbe essere in qualsiasi momento dopo il 2 gennaio, mentre gli analisti, tra cui Seyffart e Balchunas, hanno indicato il 10 gennaio come possibile data per le approvazioni dei lotti delle quote degli ETF.

La SEC dovrebbe approvare gli ETF spot su Bitcoin


Finora la SEC ha respinto o richiesto un ulteriore valutazione prima di approvare gli ETF Spot, principalmente a causa delle preoccupazioni legate alla potenziale manipolazione del mercato e alla protezione degli investitori.

Tuttavia, dopo aver perso la causa legale contro Grayscale in agosto, ha iniziato a collaborare con una dozzina di aziende per esplorare la possibilità di introdurre tali fondi sul mercato.

Molti operatori del settore, tra cui Cathie Wood di ARK Invest, ritengono che la SEC approverà più domande simultaneamente per evitare che una singola società ottenga un vantaggio rispetto alle altre. Anche gli analisti della società di servizi finanziari Cantor Fitzgerald ritengono che verranno presto rilasciati sul mercato.

Attualmente, la SEC sta esaminando tredici richieste di ETF basati su Bitcoin, ma è improbabile che la domanda di Pando Asset, una società con sede in Svizzera, presentata solamente due giorni fa, venga presa in considerazione insieme alle richieste precedenti.

 

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