Ethereum supererà Bitcoin nel 2024? Tre indizi ci dicono di sì!

Christian Boscolo
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Con l’arrivo dell’aggiornamento Dencun che debutterà molto presto, e quello degli ETF Spot su ETH previsto dagli analisti per maggio 2024, il futuro di Ethereum sembra davvero roseo tanto che alcuni analisti hanno previsto che potrebbe sovraperformare Bitcoin nel 2024.

Aggiornamento Dencun


A spingere Ethereum, ma sarebbe più corretto dire a renderlo più efficiente e meno esoso in termini di commissioni per il Gas (la tariffa che è necessario pagare per ogni transazione su ETH, ndr) ci penserà il prossimo aggiornamento Dencun previsto a febbraio.

Il team di sviluppo di Ethereum ha dichiarato che i prossimi test sono previsti per il 30 gennaio sulla testnet di Sepolia e il 7 febbraio su quella di holesky. L’update sarà caratterizzato dall’implementazione della proposta EIP-4844, nota anche come proto-danksharding.

L’arrivo sulla mainnet (la rete principale), una volta operate le opportune simulazioni sulle reti test (testnet) non dovrebbe dunque tardare.

L’aggiornamento è atteso da tempo visto che la rete Ethereum ha avuto spesso problemi di traffico troppo elevato con conseguente aumento delle commissioni.

ETF Spot su Ethereum: quando arriverà?


Come per Bitcoin, il sentiment sull’arrivo dell’ETF è in gran parte positivo, tanto che nessuno mette in discussione il “se avverrà”, ma sono tutti concentrati sul “quando avverrà”.

Ad oggi gli analisti sono divisi sulla possibile data di approvazione. Secondo Goldman Sachs l’approvazione arriverà entro maggio di quest’anno, mentre secondo JP Morgan l’ETF Spot su Ethereum, le possibilità che questo avvenga sono al momento solo del 50%.

Inoltre, dal momento che gli ETF Bitcoin spot sono stati approvati lo stesso giorno della data finale annunciata dalla SEC, ci si aspetta che l’approvazione degli ETF ETH seguirà lo stesso scenario.

Le previsioni su Ethereum di Van de poppe


A prevedere un 2023 super per Ethereum c’è anche anche un analista molto famoso. Secondo il noto esperto di trading di criptovalute Michaël van de Poppe, Ethereum “ha un grande divario da colmare per arrivare allo stesso livello di Bitcoin (BTC)”, ma si aspetta un consolidamento prima che prosegua verso l’area tra 3.000 e 3.500 dollari.

Secondo l’analisi pubblicata qualche giorno fa, la continuazione rialzista, dopo il consolidamento in corso, potrebbe verificarsi nei primi tre mesi del 2024, come spiega attraverso un grafico pubblicato a gennaio su X.

Conclusioni


Insomma, dopo l’ETF su Bitcoin e le grandi celebrazioni per BTC che culmineranno con l’arrivo dell’halving, adesso sembra essere arrivato il momento di Ethereum. La valuta ideata da Vitalik Buterin ha atteso pazientemente ma nei prossini mesi potrebbe esplodere grazie a una serie di congiunture positive.

Del resto Ethereum è la criptovaluta che più ha saputo rinnovarsi negli anni.  Con The Merge ha cambiato il suo algoritmo di consenso passando a un più moderno proof of stake, che oltre a consentire lo staking è anche più green dal punto di vista dei consumi.

Ora con Dencun cerca di ridurre il congestionamento sulla rete e le commissioni sul Gas, un altro grosso problema di Ethereum.

Ma nonostante i tanti anni di attività e una blockchain non certo all’avanguardia, Ethereum continua a essere un punto di riferimento per il mondo crypto e Blockchain.

Un primato che non si è guadagnato con i test di velocità o con le basse commissioni, ma con un funzionamento stabile e duraturo nel corso degli anni.

Una patente di stabilità che nel mondo crypto non ha prezzo.

 

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