Il diario segreto di Caroline Allison con rivelazioni scottanti mette nei guai SBF (leggilo qui!)

Christian Boscolo
| 5 min read

Sam Bankman-Fried, ex CEO dell’exchange americano fallito FTX, si trova  in un vortice di sfide legali a seguito del crack finanziario avvenuto lo scorso novembre.

L’ufficio del pubblico ministero ha recentemente depositato in tribunale una nuova serie di prove contro di lui.

In particolare, spiccano una collezione di annotazioni personali appartenute a Caroline Ellison, l’ex CEO di Alameda Research, l’azienda di trading fondata da Bankman-Fried.

La relazione sentimentale che un tempo legava i due aggiunge ulteriore complessità a una situazione molto intricata e controversa.

Gli appunti personali adesso costituiscono prove che potrebbero spiegare meglio loro decisioni professionali, le dinamiche personali e la complessa interazione tra la loro vita privata e quella lavorativa.

Il diario segreto di Caroline Allison


Le note, contenute in un documento di 70 pagine, documentano le discussioni tra Bankman-Fried e Caroline Ellison su vari temi, e sono state pubblicate da un articolo del New York Times.

In particolare emergono le preoccupazioni legate agli affari, le iniziative di raccolta fondi e le strategie di trading. Ad attirare l’attenzione del pubblico ministero è un documento intitolato “Things Sam Is Freaking Out About” (Cose per cui Sam sta andando fuori di testa), considerato una pietra angolare dall’accusa.

Bankman-Fried e Ellison all’epoca avevano iniziato una relazione sentimentale instabile, con numerose rotture e riconciliazioni. A volte la signora Ellison temeva che Bankman-Fried pensasse che lei non fosse abbastanza brava.

Dopo una delle tante separazioni, la signora Ellison ha interrotto i contatti con Sam Bankman-Fried. “Mi sentivo piuttosto ferita/rifiutata“, ha scritto nel documento Google dell’aprile 2022. “Non darti il contatto che volevi mi sembrava l’unico modo per riacquistare un po’di potere“.

Quando c’era lui, ha scritto nel documento di Google del febbraio 2022, aveva “l’istinto di ridursi e di diventare più piccola e silenziosa e di sottomettersi agli altri“.

Inoltre, tre mesi prima che il mercato delle criptovalute implodesse, Caroline Ellison era tormentata dai dubbi.

Mi sono sentita piuttosto infelice e sopraffatta dal mio lavoro“, ha scritto Ellison in un documento di Google nel febbraio 2022. Ha poi aggiunto: “Alla fine della giornata non vedo l’ora di andare a casa, spegnere il telefono, bere qualcosa e staccare la spina”.

Caroline Ellison, a soli 27 anni, aveva molti pensieri per la testa. Non pensava di essere adatta per gestire Alameda Research o di essere particolarmente autoritaria come leader, ha rivelato in un altro documento di Google.

In quel periodo stava affrontando la rottura sentimentale con Sam Bankman-Fried. I due si erano frequentati saltuariamente e Ellison era preoccupata di  “rendere le cose strane” o “causare drammi“. “Non sembra che ci sia una fine in vista“, afferma però in un documento risalente a febbraio 2022.

“Avevo sempre più paura di questo giorno che mi stava pesando”, gli scrisse la signora Ellison in un messaggio lo stesso mese. “Ora che sta accadendo davvero, mi sento benissimo a farla finita“.

La storia di FTX è cosa nota


A dicembre, Bankman-Fried è stato arrestato alle Bahamas, dove aveva sede FTX, e portato in una prigione non lontana dal lussuoso attico che lui e la signora Ellison avevano condiviso con altri otto coinquilini, tra cui Gary Wang, co-fondatore e chief technology officer di Ftx e Nishad Singh, Director of Engineering e co-fondatore di Ftx.

Le persone che conoscono la signora Ellison dicono di essere state colpite dalla sua serietà e dalla sua disponibilità ad ammettere le proprie mancanze. In tribunale, a dicembre, ha detto di essere “veramente dispiaciuta” per aver commesso una frode. “Sapevo che era sbagliato“, ha dichiarato agli inquirenti.

Gran parte del processo ruoterà attorno ai messaggi che Bankman-Fried e i tre collaboratori si sono scambiati sull’app di messaggistica Signal.

In alcune interviste rilasciate l’anno scorso, Bankman-Fried ha attribuito ad Alameda una parte della responsabilità del crollo, affermando di essere poco coinvolto nella gestione quotidiana dell’hedge fund.

Moira Penza, ex procuratore federale, ha affermato che i migliori collaboratori del governo accettano le colpe sul banco dei testimoni e che la “differenza di potere” tra Ellison e Bankman-Fried potrebbe renderla una voce convincente.

“Non mi sembra una strategia efficace per l’imputato quella di accusare i suoi sottoposti”, ha sottolineato Penza. “Soprattutto se quel qualcuno una volta era anche un partner romantico”.

Bankman-Fried, 31 anni, è accusato di aver abusato di miliardi di dollari prelevati dai conti dei clienti e deve rispondere di otto capi d’accusa per frode e violazione della legge elettorale.

La sua spettacolare caduta, che ha mandato in bancarotta FTX e Alameda, ha trasformato la signora Ellison da una figura potente – ma relativamente riservata – in un bersaglio della speculazione dei tabloid.

A dicembre si è dichiarata colpevole di frode e ha accettato di collaborare con i procuratori federali che indagano sul suo ex fidanzato.

A giugno, dopo settimane di controversie legali sulle accuse contro Bankman-Fried, il giudice del caso ha fissato un calendario serrato per la preparazione del processo, chiedendo ai pubblici ministeri di preparare una lista di testimoni e di produrre altro materiale finale.

In un documento di Google indirizzato a Bankman-Fried nell’aprile 2022, Ellison ha scritto che la precedente rottura con lui aveva “diminuito significativamente il mio entusiasmo per Alameda“. La vita all’hedge fund, ha aggiunto, “mi sembrava troppo associata a te, e in maniera dolorosa“.

Il contenuto di questi appunti ha suscitato dibattiti accesi: la difesa li ha liquidati come pettegolezzi, mentre l’accusa li ha presentati come prove fondamentali.

Contrariamente alla percezione di un diario personale, l’accusa sostiene che queste note fungessero da documentazione informale di transazioni non rivelate all’interno della struttura di FTX. Sono più simili a un registro confidenziale che a un diario personale.

Tra l’altro Caroline Ellison è stata compensata in modo molto meno generoso rispetto agli altri dirigenti di FTX e Alameda, anche se non è chiaro se ne fosse a conoscenza.

Secondo i documenti del tribunale, i fondatori dell’exchange e altri dipendenti chiave hanno ricevuto 3,2 miliardi di dollari in pagamenti e prestiti.

Di questi, solo 6 milioni di dollari sono andati alla signora Ellison, contro i 587 milioni di dollari del signor Singh, responsabile dell’ingegneria di FTX, e i 246 milioni di dollari del signor Wang, uno dei fondatori. Bankman-Fried ha invece  ricevuto 2,2 miliardi di dollari.

SBF: revocata la libertà su cauzione


La situazione per Bankman-Fried si è aggravata quando la sua cauzione di 250 milioni di dollari è stata revocata, in seguito alle accuse di aver divulgato in modo non autorizzato la corrispondenza personale con Ellison ai media, nel tentativo di influenzare la sua testimonianza.

La situazione legale in cui si trova ora è estremamente critica, con la possibilità di una pena detentiva di oltre cento anni. Le accuse comprendono l’appropriazione indebita di denaro dei clienti, trasferito da Alameda per acquisti sospetti e donazioni politiche.

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