Il Nasdaq presenta alla SEC la richiesta di quotazione di un ETF su Ethereum

Sauro Arceri
| 2 min read

Dopo Ark Invest e Van Eck, un nuovo dossier per un ETF (Exchange-Traded Fund) su Ethereum è stato presentato alla Securities and Exchange Commission (SEC).

Il Nasdaq Stock Exchange ha richiesto l’approvazione dell’ente regolatore statunitense per la quotazione di un ETF su Ethereum proposto da Hashdex, una società di gestione patrimoniale. Mentre si discute se la SEC approverà o meno un ETF di criptovalute basato sui contanti, la borsa del Nasdaq ha optato per una strategia diversa che potrebbe ammorbidire la posizione del regolatore.

Un ETF ibrido su Ethereum per Hashdex e Nasdaq


Il fondo, denominato Hashdex Nasdaq Ethereum ETF, sarà gestito e controllato da Toroso Investments.

Toroso Investments è registrato come operatore di pool di materie prime presso la Commodity Futures Trading Commission (CFTC) ed è membro della National Futures Association.

L’obiettivo d’investimento del fondo Hashdex è che le sue azioni riflettano le variazioni giornaliere del prezzo di riferimento del Nasdaq Ether. Per questo strumento finanziario, Nasdaq e Hashdex hanno scelto un’opzione intermedia. Il Nasdaq ha dichiarato nel relativo modulo 19b-4 che:

“Invece di detenere il 100% di ETH in contanti (…) il fondo deterrà un mix di ETH in contanti, futures su ETH e contanti”.

La strategia di investimento del fondo è quindi concepita per mitigare il rischio di manipolazione, il che risponde alle preoccupazioni dell’autorità di regolamentazione. A tal fine, la composizione del fondo sarà gestita secondo i seguenti criteri:

  • Diversificazione, che renderà più difficile per un potenziale manipolatore influenzare il valore patrimoniale netto del fondo manipolando il solo prezzo spot del PF.
  • Restrizioni agli investimenti che limitano la quantità di ETH spot che il fondo può detenere.
  • Una minore dipendenza dal mercato spot per ridurre i timori di potenziali manipolazioni su exchange spot non regolamentati.
  • Adeguamento dinamico: la composizione del portafoglio del fondo può essere regolata in base alle condizioni di mercato e agli sviluppi normativi, consentendo una risposta rapida a qualsiasi segnale di potenziale manipolazione o altro abuso di mercato.

Molti argomenti a favore di un ETF su Ethereum


Il Nasdaq ha dichiarato nel suo dossier di aver riscontrato una maggiore accettazione degli asset digitali da parte degli operatori tradizionali del mercato finanziario, come le compagnie di assicurazione, le banche d’investimento, le società di carte di credito o i fondi pensione.

Secondo il Nasdaq, il mercato dei futures dell’ETH si è sviluppato parallelamente al mercato dei contanti, diventando forte e redditizio. Gli ultimi dati di trading sui futures dell’Ether del CME (Chicago Mercantile Exchange) mostrano un notevole aumento del volume degli scambi.

Vale la pena notare che Hashdex ha presentato domanda per un ETF Bitcoin Spot all’inizio di questo mese. L’approccio di Hashdex a questi due depositi differisce in modo significativo dagli ETF concorrenti per un aspetto particolare: non includono un meccanismo di supervisione condiviso con Coinbase per la custodia dell’attività sottostante. Hashdex acquisterà BTC ed ETH in contanti da piattaforme di trading fisico all’interno del mercato CME.

 

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