Ripple punta al Regno Unito dopo la vittoria contro la SEC!

Gaia Rossi
| 2 min read

Regno Unito

La battaglia legale tra Ripple e la Securities and Exchange Commission (SEC) degli Stati Uniti ha portato la rete di pagamenti digitali a intraprendere azioni decisive per garantire la sua posizione nel Regno Unito e in Irlanda.

Sendi Young, l’amministratore delegato di Ripple per il Regno Unito e l’Europa, ha rivelato che l’azienda ha presentato “di recente” la registrazione di una società crypto presso la Financial Conduct Authority (FCA) nel Regno Unito e ha richiesto una licenza di istituto di pagamento in Irlanda.

La decisione di agire in questa direzione è stata motivata dalla vittoria parziale ottenuta da Ripple contro la SEC.

La sentenza, emessa dal tribunale distrettuale per il distretto meridionale di New York, ha stabilito che “l’offerta e la vendita di XRP sugli exchange di asset digitali non equivalgono a offerte e vendite di contratti di investimento”.

Il giudice, però, ha anche stabilito che XRP è una security quando viene venduto a investitori istituzionali, in quanto soddisfa le condizioni stabilite nel test di Howey.

Il CEO di Ripple ha definito la decisione del tribunale una “grande vittoria” e ha affermato che ciò avrà un impatto positivo sulla crescita di Ripple negli Stati Uniti.

Ma nonostante la vittoria parziale, Young ha chiarito che la strategia e i piani di crescita dell’azienda nel Regno Unito e in Europa non subiranno cambiamenti, e la società sta progettando di registrare gli asset crypto presso la FCA e ottenere la licenza di pagamento in Irlanda per continuare a crescere in questa regione.

Ripple ha già aumentato notevolmente la sua presenza nel Regno Unito e in Europa, con un incremento del 75% dei dipendenti nei 18 mesi precedenti. Al momento l’azienda impiega oltre 100 dipendenti tra Londra, Dublino e Reykjavik, in Islanda.

La battaglia legale tra Ripple e la SEC è finita?


Mentre alcuni esperti del settore crypto hanno accolto positivamente la vittoria parziale di Ripple contro la SEC, altri hanno sottolineato che la lotta per ottenere chiarezza normativa nel settore potrebbe essere lontana.

Alcuni hanno ipotizzato che la SEC possa rimettere in discussione la sentenza e che Ripple possa affrontare ulteriori sfide per quanto riguarda le vendite istituzionali.

Preston Byrne, un partner di Brown Rudnick e imprenditore nel settore crypto, ha osservato che il giudizio abbreviato ottenuto da Ripple potrebbe non essere l’ultima parola sulla questione.

Inoltre, Joe Castelluccio, capo del gruppo Fintech dello studio legale Mayer Brown, ha suggerito che la SEC cercherà di sottolineare gli aspetti della decisione del tribunale che supportano la sua visione sulle crypto come security.

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