Crypto News: Coinbase potrebbe trasferirsi a Singapore!

Sauro Arceri
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L’exchange di criptovalute Coinbase ha rivolto la sua attenzione verso Singapore, mentre la Securities and Exchange Commission degli Stati Uniti continua a negare la necessità di fare chiarezza sulle norme in materia di criptovalute.

L’amministratore delegato di Coinbase, Brian Armstrong, è propenso a spostarsi all’estero a causa della mancanza di chiarezza sulle norme in materia di criptovalute negli Stati Uniti e sta prendendo in considerazione le Bahamas, gli Emirati Arabi Uniti e l’Europa come probabili sedi preferite dove trasferire il suo quartier generale.

Recentemente, infatti, la società ha lanciato Coinbase International Exchange alle Bahamas per offrire il trading di derivati e considera gli Emirati Arabi Uniti come un potenziale hub strategico.

Coinbase espande i servizi a Singapore


Nel frattempo l’exchange sta rafforzando la sua strategia di espansione globale in risposta al giro di vite sulle criptovalute da parte delle autorità di regolamentazione statunitensi.

Coinbase ha ricevuto l’approvazione di principio dall’Autorità monetaria di Singapore (MAS) lo scorso ottobre. Da allora, l’exchange ha introdotto diversi prodotti e servizi per i suoi clienti di Singapore.

Oggi Coinbase ha introdotto l’acquisto di USDC senza commissioni con il dollaro di Singapore (SGD), premi per la detenzione di USDC, la disponibilità di registri di ordini USDC per il trading avanzato e lo staking per ETH, SOL, ADA, ATOM e XTZ.

Il direttore di Coinbase Singapore, Hassan Ahmed, ha dichiarato:

“Crediamo fermamente che l’USDC sarà una componente chiave di un nuovo paradigma finanziario. Guardando al futuro, crediamo che le stablecoin come l’USDC abbiano un potenziale ancora più inesplorato nei casi di utilizzo commerciale mainstream. Possono aumentare l’inclusione finanziaria riducendo i costi e aumentando l’efficienza, consentire trasferimenti di denaro globali più rapidi e meno costosi e fungere da passerella fiat nel nuovo ecosistema digitale web3”.

La mossa arriva in risposta a uno studio di Coinbase e YouGov, che rivela che il 25% dei singaporiani considera le criptovalute come il futuro della finanza. Il 32% dei singaporiani intervistati possiede o possedeva criptovalute. Tuttavia, le preoccupazioni sulla sicurezza e la volatilità dei prezzi sono state identificate come ostacoli per i non possessori di crypto.

A marzo, Coinbase ha introdotto trasferimenti bancari gratuiti e l’integrazione dell’app di identità digitale Singpass per rendere più facile ai clienti di Singapore l’accesso all’exchange di criptovalute.

Adesso l’exchange sta lavorando a stretto contatto con l’Autorità monetaria di Singapore per migliorare il quadro normativo, l’accesso al dettaglio e la protezione dei consumatori.

 

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