Il CTO di Ripple difende la strategia di vendita di XRP

Gaia Tommasi
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Ripple

La grande azienda blockchain Ripple è stata ripetutamente criticata per le sue continue vendite del token XRP. Il 19 maggio, il Chief Technology Officer (CTO), David Schwartz, ha chiarito il motivo dietro le liquidazioni dei suoi investimenti in XRP.

Le riserve in XRP di Ripple e la strategia di rilascio


I commenti di Schwartz sono emersi in risposta a un thread che criticava la strategia di vendita di Ripple e i suoi massicci investimenti in XRP.

 

Nel rapporto del primo trimestre del 2024 emerge che le riserve in XRP di Ripple sono suddivise in due categorie: XRP liquidi e disponibili nei wallet dell’azienda e quelli bloccati in escrow per un rilascio controllato nel corso di 42 mesi.

Al 31 marzo 2024, l’azienda deteneva 4,8 miliardi di token XRP, mentre altri 40,1 miliardi di XRP erano bloccati in escrow.

Ogni mese, viene rilasciata una parte degli XRP in deposito, ma la maggior parte viene poi reintegrata. Secondo Schwartz, questa strategia è l’unico modo per accedere alla liquidità delle riserve in XRP, evitando che i token rimangano fermi. Inoltre ha precisato che l’azienda non ha intenzione di interrompere o aumentare drasticamente le vendite.

Le vendite di XRP scoraggiano gli sviluppatori? I dati dicono il contrario


Le dichiarazioni di Schwartz hanno innescato diverse reazioni. Un ricercatore anonimo, Darkhorse, ha invitato Ripple a rivedere la propria strategia, proponendo una sospensione temporanea delle vendite per valutare l’impatto sul prezzo del token.

Schwartz ha ribadito l’impegno di Ripple per la trasparenza, precisando che la manipolazione deliberata dei prezzi è in contrasto con i principi etici dell’azienda.

Altri utenti invece hanno chiesto a Schwartz se intende rivedere la sua strategia un domani. Inoltre hanno sollevato dubbi sul fatto che i massicci investimenti in XRP di Ripple possano scoraggiare gli sviluppatori dal costruire progetti sul network.

Ma non sembra essere questo il caso, dato che le transazioni di XRP Ledger sono aumentate del 100% nel primo trimestre di quest’anno.

XRP

Prezzo di XRP


XRP è terza crypto per market cap e sta scambiando intorno al livello di 0,50 dollari, in calo rispetto al recente picco di 0,80 dollari. Dopo un trend rialzista che ha caratterizzato il periodo da maggio 2023 ad aprile 2024, XRP ha subito un brusco calo del 22% e sta attualmente testando i livelli di supporto. Stamattina l’asset crypto è tinto di rosso e sta scambiando al livello di 0,53 dollari, con un ribasso dello 0,57% in 24 ore.

 

XRP
Grafico del valore di XRP. Fonte: CoinMarketCap

 

La SEC criticata per l’azione aggressiva contro le società crypto


La battaglia legale tra Ripple e la SEC (l’ente statunitense che controlla il mercato azionario) prosegue senza sosta, con la società blockchain che si oppone alla richiesta di una sanzione di 2 miliardi di dollari da parte dell’ente regolatore americano.

La posizione è stata resa pubblica con una mozione dettagliata dall’avvocato difensore di Ripple, James Filan. Secondo il documento, la società contesta fermamente le sanzioni proposte dalla SEC, definendole eccessivamente punitive.

Il documento spiega che la sanzione da 2 miliardi di dollari non è in linea con la reale entità del danno rilevato in fase giudiziaria.

Secondo il documento che è stato depositato il 23 aprile, non ci sono accuse, accertamenti di comportamenti sconsiderati o attività fraudolente tali da giustificare sanzioni pecuniarie così severe.

Il Chief Legal Officer di Ripple, Stuart Alderoty, ha sottolineato che la condotta della Commissione rappresenta un precedente grave nei confronti del settore crypto negli Stati Uniti. Ha dichiarato:

“In un caso in cui non pendono accuse (o accertamenti) di imprudenza o frode, e dove Ripple ha ottenuto vittorie su questioni molto importanti, la richiesta della SEC è solo un’ulteriore prova della sua condotta intimidatoria nei confronti di tutte le criptovalute negli Stati Uniti.”

Di recente l’ente regolatore americano ha ricevuto molte critiche per il suo giro di vite sulle società crypto. Il responsabile legale di Coinbase, Paul Grewal, ha invitato le altre società crypto a mettere in discussione le azioni intraprese finora dall’ente regolatore, citando il caso della SEC contro Debt Box.

Grewal ritiene che la deviazione della SEC dalle sue procedure abituali sollevi dubbi sulla validità delle sue richieste e potrebbe essere un segnale di un possibile abuso di potere.

Alternative a XRP


Visto l’andamento di XRP, gli investitori stanno rivolgendo l’attenzione verso un nuovo progetto: Mega Dice, un noto casinò crypto  che ha recentemente lanciato il suo token nativo, DICE, sulla blockchain di Solana.

Il token è l’elemento centrale del casinò, accessibile dall’app di messaggistica di Telegram, dato che fornisce l’accesso a più di 5.000 giochi e permette ai giocatori di ricevere diversi bonus giornalieri, tra cui gli airdrop.

 

Al momento DICE è disponibile solo nella fase di prevendita, dove sono già stati raccolti  1 milione di dollari. Il token è disponibile al prezzo di circa 0,075 dollari e può essere comprato con SOL, ETH o BNB. Per ulteriori informazioni su come acquistarlo è disponibile la nostra guida.

Le criptovalute sono altamente volatili e non regolamentate. Nessuna tutela del consumatore. Potrebbe essere applicata una tassa sugli utili.

 

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