Justin Sun chiarisce le voci sulla presunta insolvenza di Huobi

Sauro Arceri
| 2 min read

Durante lo scorso fine settimana, tra il 5 e il 6 agosto, tra le voci di un’indagine delle autorità cinesi sui suoi dirigenti e i timori di una possibile insolvenza, l’exchange di criptovalute Huobi ha assistito a massicci deflussi per un valore di 64 milioni di dollari.

A causa delle voci in corso, il valore totale bloccato (TVL) dell’exchange è sceso significativamente, dai 3,09 miliardi del mese scorso agli attuali 2,5 miliardi di dollari. Secondo alcune indiscrezioni, i dirigenti dell’exchange sono stati arrestati in Cina il 4 agosto, a causa di un’indagine relativa al coinvolgimento dell’exchange con le piattaforme di gioco d’azzardo.

Sembra che le autorità cinesi stiano diventando più severe nei confronti degli exchange di criptovalute. Inoltre, un dirigente di alto livello ha recentemente lasciato l’exchange, ma non è chiaro se ciò sia collegato alle indagini in corso in Cina.

Tuttavia, il responsabile dei social media di Huobi ha definito le voci false, aggiungendo che l’exchange “attualmente sta andando bene”.

Secondo alcune indiscrezioni, l’exchange di criptovalute potrebbe avere problemi finanziari. Il dirigente del settore Fintech e investitore informale Adam Cochran ha evidenziato alcune incongruenze nelle partecipazioni in Tether (USDT) dell’exchange.

Secondo i dati della catena, Huobi aveva meno di 90 milioni di dollari di attività il 5 agosto, ma il suo ultimo “Merkle Tree Audit” afferma di avere 630 milioni di dollari in USDT. Cochran suggerisce che questo significa che Huobi potrebbe essere insolvente, ovvero che potrebbe non avere abbastanza fondi per coprire i propri obblighi.

Justin Sun risponde sull’insolvenza di Huobi


Il capo dell’exchange Huobi, Justin Sun, nel suo recente messaggio su Twitter ha dichiarato:

“Ignorate il FUD, continuate a costruire! #TRON e #Huobi prospereranno grazie al continuo sviluppo. Confidate nella nostra visione e negli sforzi della comunità per un futuro più forte. La perseveranza garantisce il successo!”.

D’altra parte, Huobi ha seguito da vicino tutti gli sviluppi favorevoli alle criptovalute a Hong Kong, che ha recentemente introdotto un quadro di riferimento per le società che operano nella regione. All’inizio di quest’anno, nel febbraio 2023, Huobi ha anche richiesto una licenza per il trading di criptovalute a Hong Kong.

In passato, ci sono state diverse notizie di problemi all’exchange Huobi. Tuttavia, Sun e il suo team hanno continuato a comunicare in ogni occasione, al fine di mantenere la trasparenza.

 

Leggi anche:

Segui Cryptonews Italia sui canali social