La SEC accenna ad un rilancio di FTX, FTT vola con un’impennata dell’84%
Durante la DC Fintech Week tenutasi mercoledì, il Presidente della Securities and Exchange Commission (SEC) degli Stati Uniti, Gary Gensler, ha accennato ad un possibile rilancio dell’exchange FTX, provocando un’impennata del prezzo di FTT.
Le parole di Gensler arrivano in risposta all’offerta di acquisizione per FTX da parte di Tom Farley, ex presidente della Borsa di New York e attuale CEO di Bullish.
Gensler ha avvertito i potenziali acquirenti di operare nel rispetto della legge e di garantire trasparenza e correttezza nelle loro azioni nel settore crypto.
“Se Tom o chiunque altro volesse entrare in questo settore, gli direi di farlo nel rispetto della legge”.
“Fate crescere la fiducia degli investitori nel vostro operato, assicuratevi di fornire una divulgazione accurata e, inoltre, evitate di confondere le vostre funzioni, evitando così di commerciare contro gli interessi dei vostri clienti o di sfruttare i loro asset crypto per i vostri scopi.”
Le dichiarazioni del presidente della SEC giungono una settimana dopo che il fondatore di FTX, Sam Bankman-Fried, conosciuto anche come SBF, è stato ritenuto colpevole di tutte e sette le accuse nel suo caso di frode federale.
SBF aveva impartito delle direttive ai suoi collaboratori affinché permettessero ad Alameda Research, la controllata di FTX, di ottenere una linea di credito di 65 miliardi di dollari dall’exchange, nonché una funzione che impediva ad Alameda di essere liquidata durante le operazioni di trading.
Nel tumultuoso novembre del 2022, FTX ha subito un crollo finanziario durante il quale SBF ha deliberatamente prelevato oltre 8 miliardi di dollari.
L’avvocato John Jay Ray III, che in passato ha restituito con successo 820 milioni di dollari ai creditori dell’ex società energetica americana Enron, è stato incaricato per ristabilire l’ordine finanziario nell’exchange ormai defunto.
“Nella mia carriera non ho mai visto un tale fallimento nei controlli aziendali e una totale assenza di informazioni finanziarie affidabili come in questo caso”, ha scritto Ray in un documento del tribunale del 2022.
“Era presente un deficit da 8 miliardi di dollari e lui sta svolgendo un lavoro eccezionale per colmarlo”, ha dichiarato Tim Enneking, Managing Partner di Psalion e CEO di Presearch.com, Inc.
Se il tribunale fallimentare degli Stati Uniti approverà una versione rivista del piano di transazione entro la metà del 2024, i clienti di FTX potrebbero recuperare “oltre il 90%” dei loro fondi.
Farley non è l’unico interessato a prendere le redini di FTX; anche la startup fintech Figure Technologies e la società di investimenti Proof Group aspirano a guidare l’exchange, una volta che emergerà dalla bancarotta nel corso dell’anno prossimo.
Nel frattempo il team di difesa di SBF intende appellarsi al verdetto. Il fondatore dovrebbe tornare in tribunale per la sentenza a marzo 2024.
Il token FTT vola dopo la notizia
Dopo l’annuncio di un possibile rilancio dell’exchange FTX, il suo token FTT ha stupito gli investitori, segnando un notevole incremento dell’84%, nonostante mantenga ancora un calo significativo rispetto a due anni fa.
Il token aveva subito una brusca diminuzione dopo la bancarotta dell’exchange, lasciando poche speranze per un recupero.
Grafico del valore di FTT relativo a 7 giorni. Fonte: Coingecko
Tuttavia, nelle ultime 24 ore, FTT ha mostrato una notevole ripresa, passando da 2,25 a 2,85 dollari, con un aumento del 29,14%.
Nel corso dell’ultima settimana, il token ha addirittura registrato un incremento del 137,58%, salendo da 1,17 a 2,85 dollari.
Anche l’aumento del volume di trading riflette il crescente interesse nei confronti del token da parte degli investitori. Al momento ammonta a 598.510.055 dollari, con un incremento del 60,70% rispetto al giorno precedente.
Il token di FTX ha registrato un netto recupero in questi giorni, ma rimane ancora in ribasso del 96,66% rispetto al suo massimo storico di 85 dollari, toccato a settembre 2021.
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