Siamo in Bull Market? Come capire quando arriverà: 5 segnali importanti

Christian Boscolo
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La mattinata di oggi, 8 febbraio 2024, con Bitcoin che ha superato i 45.000 dollari e le altcoin con guadagni a doppia cifra, ha fatto gridare al Bull Market. Un’eventualità che per il momento sembra lontana – BTC è salito di poco-  ma che potrebbe ripresentarsi nei prossimi giorni con volumi importanti.

Capire quando inizia il Bull Market è fondamentale per chi vuole investire in criptovalute. I primi investitori possono infatti contare su prezzi più bassi e, di conseguenza, guadagni più elevati. Si tratta però di un’analisi complessa, che richiede un monitoraggio del sentiment e dei principali indicatori tecnici.

Prima di iniziare a vedere quali sono i segnali importanti, facciamo un passo indietro e andiamo ad analizzare i precedenti Bull Market.

I Bull Market del passato: 3 eventi principali

Il primo Bull Market: 2013-inizio 2014

Il primo Bull Market nella storia delle crypto si è verificato alla fine del 2013 ed è proseguito a inizio 2014. Bitcoin passò da 100 a 1.000 dollari tra il mese di settembre e quello di novembre. L’esplosione del prezzo di BTC iniziava a fare notizia, e la valuta di Satoshi Nakamoto diventava famosa nel mondo.

Fattori di spinta: L’interesse dei media, l’inizio della discussione sull’adozione di Bitcoin come metodo di pagamento e la speculazione hanno contribuito al aumento.

Il secondo è il più esplosivo: 2. 2017 – Inizio 2018:

Questo è stato uno dei bull market più esplosivi, Bitcoin è salito dai $1.000 del 2017 a quasi $20.000 nel dicembre dello stesso anno.

Fattori di spinta: L’esplosione dell’interesse per le ICO (Initial Coin Offerings), l’aumento della copertura mediatica e l’adozione da parte di alcuni investitori istituzionali hanno alimentato la seconda corsa.

Il terzo arriva in lock down: 2020 – inizio 2021

Dopo un periodo di consolidamento, il mercato delle criptovalute ha iniziato un’altra impressionante Bull Run alla fine del 2020, qui Bitcoin ha superato il precedente massimo storico e ha raggiunto i $64.000 ad aprile 2021.

Fattori di spinta: La pandemia e le relative misure di stimolo economico hanno portato a preoccupazioni sull’inflazione e al desiderio di asset alternativi. L’aumento dell’interesse istituzionale, l’adozione di sistemi di pagamento e il boom di settori come la finanza decentralizzata (DeFi) e gli NFT hanno contribuito alla crescita.

Come riconoscere il Bull Market?


Identificare l’inizio di un bull market nel settore delle criptovalute è un’operazione complessa complessa che dipende da una combinazione di fattori tecnici. Esistono però alcuni indicatori chiave: vediamoli insieme.

Incremento dei prezzi e rottura dei livelli di resistenza

Un segnale classico è un aumento sostenuto dei prezzi. Quando il valore di una criptovaluta o dell’indice di mercato supera importanti livelli di resistenza e forma nuovi massimi, questo può indicare l’inizio di un trend rialzista. Di solito è Bitcoin a guidare la spinta, trascinandosi dietro il mercato crypto. Per Bitcoin sono necessari aumenti superiori al 10%, per le altcoin oltre il 20%. Tenete presente che un aumento del 5-10% è piuttosto comune nel mondo crypto.

Volume degli scambi

Anche un aumento nel volume degli scambi può indicare un crescente interesse e un maggiore coinvolgimento. Anche volumi elevati potrebbero confermare la presenza di un movimento rialzista. In questo caso basta utilizzare strumenti di analisi semplice come ad esempio CryptoCompare.

Su CryptoCompare è possibile mettere a confronto non solo le criptovalute ma anche gli exchange – Fonte: CriptoCompare

Sentiment del mercato

L’ottimismo nel sentiment generale del mercato può  indicare l’inizio di un bull market. Strumenti come l’indice di paura e avidità, le analisi sui social media e i sondaggi possono aiutare a valutare il sentimento degli investitori.

Adozione e sviluppi fondamentali

Notizie positive sull’adozione delle criptovalute da parte di aziende, governi o istituzioni finanziarie, nonché sviluppi tecnologici significativi all’interno dell’ecosistema blockchain, possono stimolare l’interesse e segnalare l’inizio di un bull market. L’ETF Spot su Bitcoin negli USA ne è l’esempio perfetto.

Dati macroeconomici e globali

Fattori esterni come i tassi di interesse, l’inflazione e la stabilità politica ed economica globale sono altri fattori importanti da considerare. Periodi di incertezza economica possono talvolta vedere un flusso di capitale verso le criptovalute come asset rifugio o alternativi, contribuendo a innescare o sostenere un bull market. Anche una diminuzione dei tassi di interesse, che riduce il costo del denaro, può agire in tal senso.

Conclusioni


È importante notare che nessun singolo indicatore può garantire con certezza l’inizio di un bull market. Meglio invece mescolare diversi strumenti e analisi per avere una visione più completa. Inoltre, il mercato delle criptovalute è noto per la sua volatilità e imprevedibilità, quindi è essenziale considerare una strategia di investimento ponderata.

Se dovessimo fare una previsione in tal senso, la nostra opinione è che siamo molto vicini al Bull Market. Se consideriamo i 5 indicatori appena elencati, è facile intuire come almeno paio siano acquisiti. Abbiamo infatti a favore un aumento del volume degli scambi e uno  sviluppo fondamentale, legato all’ETF Spot negli USA.

In realtà anche i dati economici potrebbero essere favorevoli visto che la FED dovrebbe presto cominciare a tagliare i tassi di interesse o perlomeno non aumentarli. Tra guerre e crisi cinese abbiamo anche il periodo di instabilità economica che potrebbe portare a investire nelle crypto (non a caso vietate in Cina, ndr) ma spesso questo indicatore ha avuto effetti imprevedibili.

Manca invece un aumento repentino dei prezzi, che funziona anche come innesco per il sentiment sui social media, andando a influire anche sull’indice di Fiducia e Paura. 

Infine, come ha sottolineato anche il CEO di Conio, Christian Miccoli, in un’intervista esclusiva a Cryptonews Italia, l’halving di Bitcoin in arrivo ad aprile in sinergia con l’approvazione dell’ETF negli USA, potrebbero innescare una Bull Run molto interessante per gli investitori.

Insomma, probabilmente è ancora presto per parlare di Bull Market, ma l’evento potrebbe essere più vicino di quanto pensiate.

 

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