5 Notizie in 5 minuti – Le news della settimana dal 5 al 9 giugno nel tempo di un caffè

Marcello Bonti
| 4 min read

Inattesa si è abbattuta la scure della SEC degli Stati Uniti sui due principali exchange crypto, Binance US e Coinbase. La notizia è arrivata in un momento di forte incertezza, e il mercato ha reagito innescando meccanismi di autodifesa che hanno peggiorato le cose.

Bitcoin fatica a recuperare il livello di supporto sopra i 26.600$ mentre il resto del mercato si mantiene stabile al di sopra della soglia del trilione di dollari, recuperando in parte le perdite di inizio settimana.

La lotta contro i cattivi delle crypto ha portato alla cattura di Do Kwon, fondatore del progetto TerraForm Labs, gli inquirenti hanno scovato il tesoro nascosto e presto giustizia sarà fatta.

Accomodati, metto su la moka: eccoti le principali notizie del mondo crypto in meno di 5 minuti.

Le notizie della settimana in 5 minuti


Eccoti 5 notizie e in meno di 5 minuti per non perdere nulla di quanto è successo nel mondo crypto durante la settimana. Si va.

1. Binance è la prima vittima eccellente della SEC

Il blues del lunedì ha fatto vittime eccellenti sul mercato crypto e la commissione che vigila sui mercati USA, la Securities and Exchange Commission ha rivolto a Binance, indirettamente attraverso la filiale statunitense, accuse molto gravi.

Le accuse sono più gravi del solito, non solo d’aver operato senza licenza e venduto titoli non registrati, Gary Gensler e la sua SEC ci vanno giù pesante. In totale sono 13 i capi d’accusa rivolti all’exchange internazionale da tempo sotto il mirino dell’ente di vigilanza per aver operato segretamente nel mercato USA attraverso società di comodo come BAM Trading.

Ma tra le accuse di frode ci sono anche quelle di aver usato i fondi dei clienti, tasto che fa risuonare i ricordi delle accuse rivolte a Bankman-Fried e la sua FTX.

Altro aspetto che vale la pena considerare. Questa volta, una serie di token è stata inclusa nella lista dei titoli non registrati ma venduti sulla piattaforma. Mancano alcuni nomi eccellenti, come Ethereum e XRP, ma compare per la prima volta una stablecoin, BUSD.

La SEC accusa Binance di aver speculato con la vendita del token alle spalle degli utenti traendo profitto in maniera occulta. Un dettaglio, questo, che potrebbe creare un importante precedente nella normativa USA sulle crypto.

2. A stretto giro, anche Coinbase viene colpita dalle accuse della SEC

Pochi giorni dopo la notizia che riguarda Binance.US, Coinbase finisce nel mirino dell’autorità di vigilanza.

Stavolta l’accusa è di aver operato senza licenza come exchange, broker e agenzia di clearing. Paradossalmente di non aver comunicato all’agenzia la vera natura del business. Peccato che Coinbase sia l’unico exchange crypto al mondo quotato in borsa, e che la Commissione sia l’ente preposto a convalidarne l’eleggibilità per il mercato azionario.

Tra le accuse, anche quella di aver venduto titoli non registrati, nel numero molti in comune a quelli citati nelle accuse contro Binance. Tra questi figurano SOL, ADA, MATIC, FIL, SAND, AXS, CHZ, FLOW, ICP, NEAR, VGX, DASH e NEXO.

Le risposte al vetriolo da parte dei rispettivi CEO di Coinbase e di Binance non si sono fatte attendere e ora che il guanto è stato raccolto, la sfida che si prospetta sembra farsi avvincente.

3. Il supporto della community crypto

Malgrado il terremoto in corso, si può dire che il mercato e BTC in particolare abbiano retto bene la botta.

La community crypto ha accolto l’appello all’unione e ha rilanciato la collezione NFT composta da ben 140.830 pezzi chiamata “Stand with crypto“.

Di fatto un’occasione per un appello accorato nei confronti delle autorità preposte affinché vengano definite regole chiare e attualizzate in campo crypto e DeFi.

Stando ai dati di OpenSea, al momento la campagna conta sul supporto di oltre 54K singoli possessori.

4. Gli effetti sul mercato dei procedimenti penali contro gli exchange

Bitcoin già dalla scorsa settimana faticava a smarcarsi dall’area del trading compreso tra 26.500$ e 28.000$, le nuove notizie hanno inchiodato il prezzo del token drammaticamente sotto la soglia dei 26K.

Il fatto che Ethereum non sia stato incluso nella lista dei token equiparabili a dei titoli azionari ha giocato a favore del prezzo del token che non ha subito perdite gravi nel corso della settimana.

Bene anche per XRP, anche questo un illustre assente nelle vicende degli ultimi giorni. L’evolversi delle vicende giudiziarie verso l’happy ending potrebbero giocare a favore del token e della sua attività di mediazione bancaria.

5. Scoperto il nascondiglio segreto di Do Kwon

Do Kwon, fondatore e amministratore delegato di Terraform Labs, era uno degli ultimi cattivoni delle crypto ancora a piede libero fino a poche settimane fa. Poi l’arresto in Montenegro e i processi per deciderne le sorti hanno portato a un’importante svolta nel caso.

Dopo l’arresto di marzo in Montenegro, le autorità sudcoreane hanno individuato un trasferimento milionario verso false società collegate a Terra.

Poco a poco, gli inquirenti stanno sciogliendo la fitta trama di società di comodo, conti segretati e operazioni losche da wallet a wallet. Decine di milioni di dollari sono stati individuati, resta solo da aspettare la decisione sull’estradizione del tribunale montenegrino. Sul collo di Kwon pende il fiato della Corea del Sud e degli Stati Uniti.

 

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