Le date dell’halving di Bitcoin 2024: Quando, perché e cosa c’è da sapere

Laura Di Maria
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Bitcoin (BTC) ha registrato un notevole aumento del suo valore nei primi mesi del 2024, ha toccato un nuovo massimo storico e ha superato i 70.000 dollari.

Questo aumento dipende da vari fattori, in particolare sul piano normativo con l’approvazioni e il lancio degli ETF spot nel mercato USA. Inoltre, le condizioni macroeconomiche attuali predispongono gli investitori alla scelta di asset ad alto rischio come BTC.

Ma c’è un appuntamento sulla bocca di tutti che ha contribuito ad alzare l’asticella dell’ottimismo del mercato.

Cos’è l’halving di Bitcoin?


L’halving dei Bitcoin si riferisce alla riduzione del ritmo con cui vengono prodotti nuovi bitcoin. Questo processo è l’elemento chiave nella progettazione di Bitcoin e nel suo modello economico.

L’attività della blockchain, che è la tecnologia alla base di Bitcoin, è gestita dai miner, che possono essere singoli individui o aziende che utilizzano computer ad alta potenza detti circuiti integrati specifici dell’applicazione (ASIC). Con l’ausilio di queste potenti macchine, i miner elaborano le transazioni di Bitcoin e aggiungono nuovi blocchi alla blockchain.

Ogni volta che viene effettuata una transazione sulla blockchain di Bitcoin, il mittente paga una commissione per ricompensare i miner che l’hanno convalidata. Inoltre, i miner ottengono un premio in BTC appena coniati ogni volta che aggiungono un nuovo blocco alla blockchain.

A dimezzarsi sarà proprio questo premio.

La storia dell’halving di Bitcoin


La tabella di sotto mostra in dettaglio le date dell’halving di Bitcoin, con un riferimento alle ricompense pagate prima e dopo ogni halving e il prezzo approssimativo di Bitcoin al momento di ciascun evento:

Halving  Date Ricompensa per blocco
prima
Ricompensa per blocco
dopo
Prezzo Bitcoin al momento dell’halving
Primo Novembre 2012 50 BTC 25 BTC ~$12
Secondo Luglio 2016 25 BTC 12,5 BTC ~$600
Terzo Maggio 2020 12,5 BTC 6,25 BTC ~$8.000
Quarto Aprile 2024 6,25 BTC 3,125 BTC N/A

Gli halving sono stati momenti cruciali nella storia di Bitcoin. Hanno inciso sulle dinamiche di domanda e offerta e sulla valutazione di mercato. Il dimezzamento delle ricompense avviene con cadenza regolare, circa ogni quattro anni, al raggiungimento di un determinato blocco convalidato sulla chain.

Questa riduzione dei premi associati ai nuovi blocchi rappresenta un aspetto chiave della progettazione di Bitcoin, garantendone la scarsità nel tempo.

Quando avverrà l’halving di Bitcoin nel 2024?


Non è la data a determinare il momento in cui avviene l’halving di Bitcoin ma il numero di blocchi elaborati dalla rete.

Gli halving avvengono ogni 210.000 blocchi, che vengono processati in circa quattro anni. Il software è progettato per dimezzare le ricompense emesse alla scadenza prefissata e non può essere modificato. In questo modo, col passare del tempo, garantisce la scarsità di Bitcoin.

Il conto alla rovescia per il prossimo halving è partito da tempo e con una buona approssimazione si può dire che il prossimo evento sarà il 19 aprile. Dopo questo traguardo, la ricompensa per blocco passerà da 6,25 bitcoin a 3.125 bitcoin.

Quanti halving di Bitcoin restano?


Gli halving continueranno ancora con intervalli di circa quattro anni fino a quando saranno stati emessi in totale 21 milioni di bitcoin, cosa che dovrebbe succedere intorno all’anno 2140.

 

Cosa succede al prezzo di BTC dopo l’halving?


Finora il prezzo di Bitcoin ha mostrato una chiara tendenza al rialzo dopo gli eventi di halving. Dopo il primo halving nel 2012, il prezzo è salito da circa 12 dollari a oltre 900 dollari in un anno.

Mentre dopo il secondo halving del 2016, il prezzo è salito da circa 600 dollari a 2.500 dollari in un anno. Il terzo halving di maggio 2020 ha visto il prezzo salire da 8.000 dollari fino a superare i 40.000 dollari nel giro di un anno.

Perché aumentano i prezzi dopo gli halving


Ci sono due ragioni di base che giustificano gli aumenti di prezzo dopo gli halving di Bitcoin:

  • Riduzione dell’offerta: la riduzione delle ricompense per blocco impatta sull’offerta di nuovi Bitcoin sul mercato. I miner, che spesso vendono una parte dei loro premi per coprire le spese, alimentano meno l’offerta, riducendo così la pressione di vendita;
  • Aumento della scarsità: la percezione del valore di Bitcoin tende ad aumentare a causa della sua maggiore scarsità. Man mano che Bitcoin diventa più scarso, la domanda tende ad aumentare, portando a prezzi più alti. Infine, gioca un ruolo chiave un fattore psicologico, noto come FOMO (paura di restare esclusi), che spinge gli investitori a comprare Bitcoin prima che il prezzo salga ancora come visto nei modelli storici.

Vale la pena comprare Bitcoin prima dell’halving?


Un mantra da tenere sempre a mente è che le performance passate non sono garanzia di risultati futuri. Tenendo a mente questo aspetto, non si può negare che finora i dati degli halving di Bitcoin e i movimenti dei prezzi hanno avuto una relazione stretta.

Un altro monito, però, è che correlazione non significa che ci sia una causalità. Il fatto che finora ci sia stata una relazione tra dimezzamento delle ricompense e aumento del prezzo di Bitcoin, non significa che l’andamento dei prezzi dipenda esclusivamente dall’halving.

Molti fattori influenzano il prezzo di Bitcoin e, anche se gli halving svolgono un ruolo significativo, non sono gli unici a determinarne il valore.

Ora che si avvicina il quarto halving di Bitcoin, investitori e appassionati attendono con impazienza il suo impatto sul mercato.

Resta da vedere se seguirà gli schemi osservati nei precedenti halving, ma una cosa è certa: l’halving di Bitcoin è un evento chiave nell’ecosistema della criptovaluta, con influenze sulle dinamiche di offerta e il sentiment degli investitori.

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